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disincantate
A cura di Raffaello Riminese
Hafif Dal 24 novembre 1964 alla galleria "La Salita", Salita di S.Sebastianello, 16-c Roma. Schedina: Marcia Hafif e nata a Pomona (California, U.S.A.) nel 1929. Ha frequentato il Pomona College e la Claremont graduate school. Ha esposto nel 1961 al Pasadena Art Museum (California) vincendo il premio acquisto, nonche alla Xanadu Gallery di Los Angeles, nel 1963, e presente alla Bianchini Gallery di New York e, infine, nel 1964 alla Galleria "L'Aquilone" di Firenze. E' esponente del "geometrismo", unmovimento attualmente in concorrenza, negli Stati Uniti, con la Pop Art. La Hafif, che risiede a Roma da circa tre anni,e corrispondente . . . dalla nostra citta della rivista New Reality. Borsa di alcune opere exposte
Point and Fence
Near
Far
Dopo Spagna
Dopo Spagna II l'estimatore di turno: Per ora tace. Il parere de "Il Babuino": Molti ignorano che a New York il giorno piu importante per il mercato d'arte e il martedi. E' questo il giorno delle openings, della inaugurazione delle mostre. Il giorno in cui il pubblico entra ed esce dalle quattrocento gallerie col miraggio di aggiornarsi sulle tendenze sempre nuove dell'arte. Ma c'e dell'altro. In questi ultimi tempi, imperversando la pop-art, il geometrismo, eccetere, il martedi s'e trasformato in una sorta di martedi nero: un pretesto per subire degli choc, por provare sbigottimenti e imbarazzi. Delle stesse, identiche sensazioni restammo vittima noi e molta altra gente convenuta martedi scorso all'inaugurazione della prima mostra personale in Italia della signora Marcia Hafif di Pomona (California, U.S.A.). All'insegna, sempre e comunque, dell'anticonvenzione, dell'antitradizione, dell'antiintimismo, dell'antisfumatura, dell'anti qualita nella pittura, I quadri a striscioni colorati dell'americana di Pomona (California, U.S.A.) piu ancora che sbigottimento e imbarazzo ingenerano una impressione di gelido squallore. Un'impressione, per capirci, del tutto simile a quella provocata dai cartelli di segnaletica stradale malinconicamente appesi alle pareti di una autoscuola. |